인창동성당 게시판
2월12일 성 율리아노 자선가/자유와법♬Jesus JoyofMansDesiring |
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축일:2월12일 성 율리아노 자선가 St. JULIAN the Hospitaller San Giuliano l'ospitaliere St. Julian the Poor Man Giuliano = appartenente alla ’gens Julia’, illustre famiglia romana, dal latino
전설에 의하면, 그는 귀족이었는데, 실수로 인하여 그는 부친과 모친을 죽였다고 한다.
예기치 못한 이 죄를 보속하기 위하여 그는 아내와 함께 강을 건너는 여울 곁에 살면서 여행자들에게 도움을 베풀거나 가난한 사람들을 위하여 숙소를 마련하였다.
어느 날, 추위로 인하여 동사 직전에 있는 사람을 구하여 주었더니, 그 사람은 예수 그리스도께서 그대의 죄를 사했노라는 말을 남기고 사라졌다고 한다.
그는 자신의 죄를 씻기 위하여 자기의 침대에 나환자를 잠 재우기도 하였다. 그는 호텔 경영자, 여행자, 그리고 뱃사공의 수호 성인이다.
[성 줄리앵의 전설] 이 작품은 19세기 프랑스가 배출한 위대한 사실주의 작가 플로베르가 그의 만년에 철저한 고증을 거치고 심혈을 기울인 끝에 1876년에 탈고한 단편소설입니다. 플로베르는 한 가지 사물에는 오직 한 가지 표현만이 가장 적확하다는 신념을 갖고 그러한 표현을 찾기 위해서라면 때로는 몇날며칠이라도 골방에 틀어박혀 고심하였다고 하는 유명한 일화가 전해질 만큼 성실한 리얼리즘 작가로 알려져 있습니다. 이 짧은 단편소설 하나를 탈고하는 데에도 반년이나 걸렸다고 합니다. 이 작품을 쓴 동기는 작가 고향에 있는 어느 교회의 그림유리를 보고 착상을 얻은 것이라고 하며, 그 줄거리는 자끄 드 보라진의 [황금전설]이라고 합니다. 저는 예수회에 들어 오기 전에 이 소설을 읽고 깊은 감명을 받았고 그후 오랫동안 뇌리에 남아 있었습니다. 언젠가 한번은 이 소설을 축약하여 전해 드리고 싶은 마음이 있었습니다. 이번 그리스도왕 대축일을 맞아 다시 이 소설 생각이 나게 되었습니다. 전설 따라 구만리를 떠나는 이 여정을 통해 많은 분들이 결코 쉽게 만날 수 없는 뜻 깊은 무엇인가를 발견하리라고 믿고 희망합니다. -심백섭SJ (성 이냐시오의 영성 카페에서)
St. Julian Slaying His Parents. St. Nicholas Saving Three Sisters From Prostitution. - Masaccio.
1.
St Julian and the Redeemer-Andrea del Castagno
2.
Madonna and Child, with St. Lawrence and St. Julian.- Gentile da Fabriano.
3.
이것이 줄리앵 성인의 전설이다.
진리의 광채 VERITATIS SPLENDOR - 교황 요한바오로2세.1993.08.06
I. 자유와 법
"선과 악을 알게 하는 나무 열매만은 따먹지 말아라”(창세 2,17)
35. 창세기에는 이렇게 적혀 있습니다. “주 하느님께서 아담(사람)에게 이렇게 이르셨다. ’이 동산에 있는 나무 열매는 무엇이든지 마음대로 따먹어라. 그러나 선과 악을 알게 하는 열매만은 따먹지 말아라. 그것을 따먹는 날 너는 반드시 죽는다’”(창세 2,16-17).
계시는 이 같은 표현을 통하여 무엇이 선이고 무엇이 악인지 결정하는 권한은 인간에게 속하지 않고 하느님에게만 속한 것임을 가르쳐줍니다.
인간은 하느님의 명을 이해하고 받아들이는 그만큼 자유롭습니다. 그리고 인간은 “동산에 있는 나무 열매는 무엇이든지 마음대로” 따먹을 수 있는 만큼, 드넓게 뻗어나가는 자유를 지니고 있다 하겠습니다. 그렇지만 그 자유는 무한정이지는 않습니다. 그것은 “선과 악을 알게 하는 나무 열매” 앞에서 저지될 수 밖에 없습니다. 왜냐하면 자유는 하느님께서 주신 윤리법을 받아들이기 마련입니다. 실로 인간 자유는 그 법을 받아들임으로써 진정하고도 완전한 완성을 이루게 됩니다.
홀로 선하신 한 분 하느님만이 인간에게 무엇이 선인지를 완전히 아십니다. 그리고 당신 사랑 때문에 이 선을 사람에게 계명으로 제시하십니다. 그러므로 하느님의 법은 인간의 자유를 제한하거나 배제하지 않습니다. 오히려 그것은 자유를 보호하고 촉진합니다.
그런데 이와는 대조적으로 현대의 일부 문화적 경향은 윤리에 있어 몇몇 사조를 불러일으켰는데, 그 같은 윤리적 사조는 자유와 법 사이에 가상적인 상충을 근간으로 삼고 있습니다. 이러한 교설들은 개인이나 사회적 집단에게 무엇이 선이고 악인지 결정할 권한을 부여하고 있습니다. 그리하여 인간 자유는 “선들(가치)을 창조할” 수 있고, 따라서 진리보다 우위에 놓이게 됩니다. 그렇게 되면 진리 자체는 일종의 자유의 창조물처럼 생각되기 마련입니다. 자유는 이제 윤리적 자율성을 주장하게 되고, 이 윤리적 자율성은 사실상 절대 주권에 이르게 됩니다.
39. 이 세상뿐 아니라 인간 자체도 스스로의 보살핌과 책임에 맡겨져 있습니다. 하느님께서는 인간이 “자유 의지를 갖도록 하셨습니다”(집회 15,14). 그것은 인간이 스스로 창조주를 찾아 자유로이 완성에 이르기를 원하셨기 때문입니다.
완성에 이른다는 것은 자기 자신 안에 인격적으로 완성을 이룬다는 뜻입니다. 실로 인간은 이 세상에서 그 지배권을 행사함으로써 자신의 지력과 자유 의지에 따라 세상을 이루어낼 뿐 아니라, 윤리적으로 선한 행위를 통하여 자신 안에서 하느님과의 유사성을 강화하고 발전시키며 확립합니다.
그럼에도 불구하고 공의회는 현세 사물의 자율성에 대한 잘못된 개념에 대해 경고하고 있습니다. “현세 사물의 자율성이라는 말로써 피조물들이 하느님께 의존하지 않는다거나 피조물과 창조주와의 관계를 무시하고 인간이 피조물을 멋대로 이용할 수 있다고”67) 주장하는 것은 잘못된 견해입니다.
이러한 자율성의 개념은 인간 자신과 관련하여 해로운 결과를 가져오며 마침내는 하느님을 부정하게 합니다. "창조주 없이 피조물이란 허무로 돌아갈 수밖에 없습니다. 더욱이 하느님을 잊어버린다면 피조물 자체의 정체도 흐려지고 맙니다.”68)
자기 의지를 자기 것으로 소유하고
자기 안에서 주님이 말씀하시고
이루시는 선(善)을
자랑하는 바로 그 사람은
선과 악을 알게 하는 나무 열매를 따먹는 것입니다.
-성 프란치스코의 권고2-
♬Jesus Joy of Mans Desiring-The St Philips Boys’ Choir update 2005.2.10.
St. Julian the Hospitaller, or "the Poor Man" [Feast day February 12], was a popular saint in Western Europe - his life was recounted in the Golden Legend - and his name was attached to many churches and charitable institutions. It is his legend which made him popular. He has been taken as the patron of ferrymen, innkeepers and circus performers
JULIAN the Hospitaller
Also known as Julian the Poor Memorial 12 February Profile Noble layman; friend and counselor to the king, he was married to a wealthy widow. A stag he was hunting predicted he would kill his own parents. Julian moved far away to avoid his parents, but they found him, and came to make a surprise visit. His wife gave them her and Julian’s bed; Julian killed them, thinking they were his wife and another man.
As penance, he and his wife travelled to Rome as pilgrims seeking absolution. On his way home, to continue his penance, he built a hospice beside a river, cared for the poor and sick, and rowed travellers across the river for free.
Once, after having helped many, many travellers, Julian gave his own bed to a pilgrim leper who had nearly frozen to death. When they had him safely settled, the man suddenly revealed himself to be an angel. The visitor announced that Christ had accepted Julian’s penance; the angel then disappeared.
Immensely popular in times past; scholars today think the story is likely to be pious fiction, mistaken for history. Patronage boatmen, carnival workers, childless people, circus workers, clowns, ferrymen, fiddlers, fiddle players, hospitality, hotel-keepers, innkeepers, jugglers, knights, murderers, pilgrims, shepherds, to obtain lodging while travelling, travellers, wandering musicians Representation carrying a leper through a river; ferryman; hart; holding an oar; man listening to a talking stag; oar; stag; with Jesus and Saint Martha as patrons of travellers; young hunter with a stag; young man killing his parents in bed; young man wearing a fur-lined cloak, sword, and gloves; young, well-dressed man holding a hawk on his finger
San Giuliano l’ospitaliere
12 febbraio Patronato:Albergatori, Viaggiatori, Macerata Etimologia: Giuliano = appartenente alla ’gens Julia’, illustre famiglia romana, dal latino
San Giuliano L’Ospitaliere, protettore della citta, e rappresentato a Macerata dappertutto, come protagonista o come santo laterale, nelle chiese, sulle porte d’accesso intorno alle mura, nelle opere conservate in pinacoteca, nell’antico sigillo dell’universita, nelle medaglie commemorative del comune, nei palazzi signorili, sugli stendardi. La sua immagine piu antica, a cavallo, e del 1326, una scultura in pietra un tempo nella Fonte maggiore e oggi nell’atrio della pinacoteca comunale; la piu scenografica nelle chiesa delle Vergini mentre tiene in mano il modellino della citta; la piu moderna nel ciclo della vota del presbiterio del Duomo dove negli anni 30 e stata affrescata la storia della sua redenzione dopo un tragico, incredibile evento. Gustave Flubert ne aveva gia tratto una novella-romanzo, Saint Julien l’Hospitalier, raccontando con tinte fosche la giovinezza di questo fiammingo patito per la caccia anche violenta, cavaliere infaticabile e carattere vendicativo che non aveva esitato a uccidere il padre e la madre coricati nel suo letto credendoli la moglie e il suo presunto amante. Poi una vita di espiazione e di preghiera dedicata all’accoglienza dei poveri e al traghetto dei pellegrini da una riva all’altra di un periglioso fiume. Ma sull’identita del santo ci sono non pochi dubbi, in parte espressi anche dalla curia maceratese e che un viaggio a Parigi per confrontare la storia del San Giuliano cui e dedicato il duomo di Macerata con quella della chiesa gemella ; Saint Julien-le Pauvre nel quartiere latino, non hanno chiarito del tutto. La chiesa parigina, costruita dai benedettini tra il 1170 e il 1240 su una originaria cappella del VI secolo dedicata a Saint Julien-l’Hospitalier, faceva parte della ventina di chiese edificate nei dintorni di Notre -Dame, tutte scomparse tranne quella. Situata nel cuore del centro universitario del XII e XIV secolo, fu luogo d’incontro di studenti e mastri, quando le lezioni si tenevano all’aria aperta, e al suo interno si riuniva l’assemblea per l’elezione del Rector Magnificus. Pare che Dante vi ascolto le lezioni di Sigieri e che certamente la frequentarono Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e Petrarca e piu tardi Villon e Rabelais. Solo quando furono costruiti nelle vicinanze i collegi della Montagne Sainte Genevieve tra i quali si impose quello della Sorbona,, la chiesa perdette di importanza. Quanto al santo cui e intitolata, la fama popolare ha sempre fatto coincidere il Giuliano storico con l’ospitaliere, tant’e che in veste di traghettatore compare in piedi sulla barca in un bassorilievo medievale incastrato nella facciata numero 42 della rue de Galande, di fianco alla chiesa: nel vicino giardino, che la separa dalla Senna e dalla fiancata destra dell’imponente Notre-Dame, una fontana in bronzo, questa recente, porta scolpiti tutti intorno a cascata i fatti salienti della sua storia. Ma l’opuscolo predisposto dalla parrocchia di rito greco-melkita e il prete interpellato propendono per l’identificazione del santo con Giuliano martire di Brioude. Il Giuliano leggendario, al quale la voce popolare ha dato il nome di ospitaliere rendendolo patrono di fatto anche nella chiesa di Parigi, sarebbe percio usurpatore del titolo e in ogni caso, come ribadisce anche l’attento custode, non sarebbe riconosciuto come santo dall’autorita ecclesiastica. Un bell’impiccio per tutte le chiese francesi, italiane e spagnole che lo hanno scelto come loro protettore. E la reliquia del braccio sinistro conservata nel duomo di Macerata a chi dovrebbe appartenere? Il miracoloso ritrovamento avvenne il 6 gennaio del 1442, e l’atto notarile che lo descrive e depositato nell’archivio priorale mentre le ossa, dopo varie collocazioni, sono conservate in una urna d’argento cesellata dall’orafo Domenico Piani. Quello che conta e che in nome del patrono, santo reale o possibile, si aggreghino interessi culturali e iniziative utili alla citta proprio nel senso e nella direzione dell’"ospitalita". La pensa cosi il comitato "Amici di San Giuliano" che si e costituito con spirito attivo e che non si preoccupa tanto dei riconoscimenti ufficiali quanto il promuovere in suo nome in tempi tanto angoscianti il valore dell’accoglienza. Il 14 gennaio 2001, riprendendo un’antica tradizione, e stata innalzata in cielo una stella luminosa in onore del santo e la sua storia raccontata per le vie, quasi in veste di banditore, dall’attore Giorgio Pietroni mentre risuonavano i canti della Pasquella, continuazione allegra di un evento che sarebbe durato troppo poco se esaurito nel giorno dell’Epifania.
Autore: Donatella Donati
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