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8월16일 몬트펠리어의 성 로코 증거자

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유화정 [wjyou57] 쪽지 캡슐

2012-04-11 ㅣ No.2075




축일 8월16일
몬트펠리어의 성 로코 증거자, OFS
San Rocco Pellegrino e Taumaturgo
Montpellier (Francia), secolo XIV - 16 agosto di anno imprecisato

Saint Roch
Also known as : Roc, Rocco, Rochus, Rock, Rocke, Rollox, Roque
Born : 1295 at Montpelier, France
Died : 1327 at Montpelier or Angleria, France of natural causes, relics in Venice and Rome, Italy, and at Arles, France



  프랑스의 몽펠리에(Montpellier) 출신인 성 로쿠스(Rochus, 또는 로코)의 부친은 그 지방의 장관이었다. 그러나 20세 되던 해에 부친을 잃자 그는 로마(Roma)를 순례했는데, 그 당시 이탈리아를 휩쓴 전염병의 희생자를 돕는 일에 몰두하기 시작하였다. 그러나 그 역시 피아첸차(Piacenza)에서 전염병에 감염되었으나 기적적으로 완치되었다. 이때부터 그에게는 치유의 은사가 풍성하게 드러났다. 고향으로 돌아온 그는 순례자로 변장한 스파이 혐의를 쓰고서 5년 동안이나 투옥되었다. 성 로쿠스는 감옥에서 죽었는데 나중에야 그가 전직 장관의 아들이며 현 장관의 조카임이 판명되었다. 그는 무엇보다도 치유의 은사를 베푸는 사람으로 유명했고 또 그렇게 공경을 받았다. 그는 이탈리아에서는 로코(Rocco), 에스파냐에서는 로케(Roque)로 불린다.
(가톨릭홈에서)




축일 8월16일(8월17일)
몽펠리에의 성 로께 증거자 (St. Roch of Montpellier)  

로케는 몽펠리 마을의 통치자로 지내왔던 프랑스 부유한 귀족의 외아들이었다. 양친의 성실한 기도에 대한 응답으로 허락된 아기였다.  로께의 미래는 날 때부터 그의 가슴에 선명하게 새겨진 붉은 십자가 모습의 점으로 이미 알 수 있었다.

양친은 그들의 아기를 경건한 자세로 양육하였다. 20세 때 양친을 잃은 그는 상속받은 막대한 유산을 자신을 위해 쓰지 않고, 팔아서 가난한 사람들에게 나누어 주고 삼촌에게는 토지 소유권을 이양하였다. 로께는 프란치스코 3회에 입회하여 순례자의 옷을 입고 사도들의 무덤을 찾아보기 위해 로마로 떠났다.

 

1315년경 북부 이태리의 아쿠아펜덴트에 도착했을 때, 로께는 그 곳에 유행병이 돌아 무섭게 황폐해지고 있는 것을 보았다. 다른 많은 사람들과는 달리 로께는 서두르지 않고 그리스도의 모범과 사랑하는 제자들에게 하신 가르침에 따라 그의 몫을 수행하였고 그리스도 안세서 형제들에게 봉사하기 위해 삶을 봉헌하였다. 로께는 페스트 환자로 가득 찬 성 요한 병원에 가서, 거기있는 형제들에게 봉사하였다. 그는 각 개인의 집에 가서도 환자를 치료해 주었고, 낮이나 밤이나 쉬지않고 그들을 돌봐 주었다. 하느님을 로께의 영웅적 자선에 축복하셔서 로께가 사람들에게 긋는 단순한 성호 표시로 많은 환자들이 치료되게 하셨다. 페스트가 누그러지자, 로께는 여행을 계속하여 로마로 갔다.

그러나 그곳에도 역시 유행병이 돌고 있었다. 성지를 순례하고 나서, 로께는 다시 환자 돌보는 일에 전념하였다. 많은 사람들이 그로 인해 기적적으로 치유되었다. 그는 이태리의 다른 많은 마을에서 똑같은 봉사를 하다가 피아첸자에 이르러서는 자신도 그 무서운 병에 걸리고 말았다. 그리고 그가 많은 환자들을 돌보았던 바로 그 병원에서 오히려 그 곳에 있을 권리가 없는 외부인으로 취급받았다. 다른 사람들에게 짐이 되지 않기 위해 그곳을 떠나 지팡이에 의지하여 간신히 몸을 끌고서 근처의 숲 속으로 들어갔다. 숲 속에서 짚으로 만든 허물어진 오두막을 발견하자 그 안에 누워서, 이렇게 조용한 거처를 주심을 하느님께 감사드렸다. 하느님이 옛날에 까마귀로 하여금 엘리아에게 빵을 전달하게 하여 돌보신 것처럼, 이제 하느님은 이웃집에 있는 개가 로께에게 빵을 가져다 주도록 하여 보살피셨다. 점차 회복되어 충분한 힘이 다시 생겼을 때, 고향 마을로 되돌아 가라는 하느님의 말씀을 들었다.

고향엔 무서운 전쟁이 휘몰아치고 있었다. 그를 만난 군인들은 그가 첩자라고 생각하였다. 로께는 몽펠리에의 통치자인즉 그의 삼촌에게 끌려갔으나 삼촌은 몹시 쇠약해진 조카를 알아보지 못하고, 간첩으로 판정하여 투옥시켰다. 로께는 자신을 변호하기 위해 한 마디의 말도 하지 않고, 그리스도처럼 하늘이 그를 위해 정하신 모든 것을 조용히 받아들이고자 했다. 전쟁으로 혼란하였기 때문에 로께의 존재는 거의 잊혀진 채, 감옥에서 5년을 지내야 했다.


 

로께는 죽음이 가까이 옴을 느끼고, 신부님을 불러 달라고 부탁하여 마지막 성사를 보았다. 사제는 감옥에 들어서자 초자연적인 빛이 나면서 그 가난한 종이 특별한 광휘에 감싸이는 것을 보았다. 죽음이 임박했을 때 벽에 명판이 나타나더니 한 천사의 손이 그곳에 황금 문자로 로께의 이름을 썼다. 성인에게 중재를 간청하는 사람은 누구나 페스트에서 구원되리라는 예언이었다. 1327년 8월 16일 죽음을 통해 그의 시련들은 막을 내렸다.



감옥에서 일어난 모든 사실이 알려지자, 로께의 삼촌이 달려왔고, 곧 이어 총독의 어머니인 로께의 할머니가 달려왔다. 그녀는 죽은 사람이 가슴에 붉은 십자가 표시가 있어, 자신의 손자라는 것을 알아냈다. 그들은 성대한 장례식을 치룬 뒤 그의 이름으로 성당을 세워 그 곳에 시신을 묻었다. 그에 대한 공경이 몇 분의 교황들에 의해 인준되자 곧 유럽으로 퍼져 나갔다. 교황 우르바노 8세에 의해 성인품에 올려졌다.
(한국 재속 프란치스꼬회 50주년 기념집 평화의 사도 333~335쪽에서)  














































San Rocco Pellegrino e Taumaturgo
16 agosto 
Montpellier (Francia), secolo XIV - 16 agosto di anno imprecisato

Le fonti su di lui sono poco precise e rese più oscure dalla leggenda. In pellegrinaggio diretto a Roma dopo aver donato tutti sui beni ai poveri, si sarebbe fermato a ad Acquapendente, dedicandosi all'assistenza degli ammalati di peste e facendo guarigioni miracolose che diffusero la sua fama. Peregrinando per l'Italia centrale si dedicò ad opere di carità e di assistenza promuovendo continue conversione. Sarebbe morto in prigione, dopo essere stato arrestato presso Angera da alcuni soldati perché sospettato di spionaggio. Invocato nelle campagne contro le malattie del bestiame e le catastrofi naturali, il suo culto si diffuse straordinariamente nell'Italia del Nord, legato in particolare al suo ruolo di protettore contro la peste.

Patronato: Malati infettivi, Invalidi, Prigionieri
Etimologia: Rocco = grande e forte, o di alta statura, dal tedesco
Emblema: Cane, Croce sul lato del cuore, Angelo, Simboli del pellegrino

Martirologio Romano: In Lombardia, san Rocco, che, originario di Montpellier in Francia, acquistò fama di santità con il suo pio peregrinare per l’Italia curando gli appestati.

Ascolta da RadioVaticana:
   Ascolta da RadioRai:
   Ascolta da RadioMaria:

Nonostante la grande popolarità di San Rocco, le notizie sulla sua vita sono molto frammentarie per poter comporre una biografia in piena regola, comunque è possibile, grazie ai molti studi fatti, tracciare a grandi linee un profilo del nostro Santo, elaborando una serie di notizie essenziali sulla sua breve esistenza terrena. Tra le varie “correzioni” che sono state proposte alle date tradizionali (1295-1327), si è gradatamente imposta quella che oggi sembra la più consolidata: il Santo è nato a Montpellier fra il 1345 e il 1350 ed è morto a Voghera fra il 1376 ed il 1379 molto giovane a non più di trentadue anni di età. Secondo tutte le biografie i genitori Jean e Libère De La Croix erano una coppia di esemplari virtù cristiane, ricchi e benestanti ma dediti ad opere di carità. Rattristati dalla mancanza di un figlio rivolsero continue preghiere alla Vergine Maria dell’antica Chiesa di Notre-Dame des Tables fino ad ottenere la grazia richiesta. Secondo la pia devozione il neonato, a cui fu dato il nome di Rocco (da Rog o Rotch), nacque con una croce vermiglia impressa sul petto. Intorno ai vent’anni di età perse entrambi i genitori e decise di seguire Cristo fino in fondo: vendette tutti i suoi beni, si affiliò al Terz’ordine francescano e, indossato l’abito del pellegrino, fece voto di recarsi a Roma a pregare sulla tomba degli apostoli Pietro e Paolo. Bastone, mantello, cappello, borraccia e conchiglia sono i suoi ornamenti; la preghiera e la carità la sua forza; Gesù Cristo il suo gaudio e la sua santità. Non è possibile ricostruire il percorso prescelto per arrivare dalla Francia nel nostro Paese: forse attraverso le Alpi per poi dirigersi verso l’Emilia e l’Umbria, o lungo la Costa Azzurra per scendere dalla Liguria il litorale tirrenico. Certo è che nel luglio 1367 era ad Acquapendente, una cittadina in provincia di Viterbo, dove ignorando i consigli della gente in fuga per la peste, il nostro Santo chiese di prestare servizio nel locale ospedale mettendosi al servizio di tutti. Tracciando il segno di croce sui malati, invocando la Trinità di Dio per la guarigione degli appestati, San Rocco diventò lo strumento di Dio per operare miracolose guarigioni. Ad Acquapendente San Rocco si fermò per circa tre mesi fino al diradarsi dell’epidemia, per poi dirigersi verso l’Emilia Romagna dove il morbo infuriava con maggiore violenza, al fine di poter prestare il proprio soccorso alle sventurate vittime della peste.
L’arrivo a Roma è databile fra il 1367 e l’inizio del 1368, quando Papa Urbano V è da poco ritornato da Avignone. E’ del tutto probabile che il nostro Santo si sia recato all’ospedale del Santo Spirito, ed è qui che sarebbe avvenuto il più famoso miracolo di San Rocco: la guarigione di un cardinale, liberato dalla peste dopo aver tracciato sulla sua fronte il segno di Croce. Fu proprio questo cardinale a presentare San Rocco al pontefice: l’incontro con il Papa fu il momento culminante del soggiorno romano di San Rocco. La partenza da Roma avvenne tra il 1370 ed il 1371. Varie tradizioni segnalano la presenza del Santo a Rimini, Forlì, Cesena, Parma, Bologna. Certo è che nel luglio 1371 è a Piacenza presso l’ospedale di Nostra Signora di Betlemme. Qui proseguì la sua opera di conforto e di assistenza ai malati, finché scoprì di essere stato colpito dalla peste. Di sua iniziativa o forse scacciato dalla gente si allontana dalla città e si rifugia in un bosco vicino Sarmato, in una capanna vicino al fiume Trebbia. Qui un cane lo trova e lo salva dalla morte per fame portandogli ogni giorno un tozzo di pane, finché il suo ricco padrone seguendolo scopre il rifugio del Santo. Il Dio potente e misericordioso non permette che il giovane pellegrino morisse di peste perché doveva curare e lenire le sofferenze del suo popolo. Intanto in tutti i posti dove Rocco era passato e aveva guarito col segno di croce, il suo nome diventava famoso. Tutti raccontano del giovane pellegrino che porta la carità di Cristo e la potenza miracolosa di Dio. Dopo la guarigione San Rocco riprende il viaggio per tornare in patria. Le antiche ipotesi che riguardano gli ultimi anni della vita del Santo non sono verificabili. La leggenda ritiene che San Rocco sia morto a Montpellier, dove era ritornato o ad Angera sul Lago Maggiore. E’ invece certo che si sia trovato, sulla via del ritorno a casa, implicato nelle complicate vicende politiche del tempo: San Rocco è arrestato come persona sospetta e condotto a Voghera davanti al governatore. Interrogato, per adempiere il voto non volle rivelare il suo nome dicendo solo di essere “un umile servitore di Gesù Cristo”. Gettato in prigione, vi trascorse cinque anni, vivendo questa nuova dura prova come un “purgatorio” per l’espiazione dei peccati. Quando la morte era ormai vicina, chiese al carceriere di condurgli un sacerdote; si verificarono allora alcuni eventi prodigiosi, che indussero i presenti ad avvisare il Governatore. Le voci si sparsero in fretta, ma quando la porta della cella venne riaperta, San Rocco era già morto: era il 16 agosto di un anno compreso tra il 1376 ed il 1379.
Prima di spirare, il Santo aveva ottenuto da Dio il dono di diventare l’intercessore di tutti i malati di peste che avessero invocato il suo nome, nome che venne scoperto dall’anziana madre del Governatore o dalla sua nutrice, che dal particolare della croce vermiglia sul petto, riconobbe in lui il Rocco di Montpellier. San Rocco fu sepolto con tutti gli onori.
Sulla sua tomba a Voghera cominciò subito a fiorire il culto al giovane Rocco, pellegrino di Montpellier, amico degli ultimi, degli appestati e dei poveri.
Il Concilio di Costanza nel 1414 lo invocò santo per la liberazione dall'epidemia di peste ivi propagatasi durante i lavori conciliari.
Dal 1999 è attiva presso la Chiesa di San Rocco in Roma, dove per volontà di Papa Clemente VIII dal 1575 è custodita una Insigne Reliquia del Braccio destro di San Rocco, l’Associazione Europea Amici di San Rocco, con lo scopo di diffondere il culto e la devozione verso il Santo della carità attraverso l’esempio concreto di amore verso i malati ed i bisognosi.
Oltre a quello romano, altri centri rocchiani sono:
- l'Arciconfraternita Scuola Grande di Venezia, che ne custodisce il corpo
- il santuario di San Rocco della sua città natale di Montpellier
- l'Association Internationale che ha sede sempre in Montpellier e che aggrega e collega le diverse associazioni nazionali
- l'Associazione Nazionale San Rocco Italia che ha sede a Sarmato (PC), dove avvenne l'incontro col cane
- il Comitato Internazionale Studi Rocchiani che ha sede in Voghera (PV), località da cui prese avvio il culto.


Autore: Mons. Filippo Tucci, primicerio Chiesa San Rocco - Roma

Spunti bibliografici su San Rocco a cura di LibreriadelSanto.it

Bru Jean Louis, San Rocco di Montpellier, Edizioni Segno, 2011 - pagine
Milani Mino, La guerra sia con me. Vita immaginaria di..., Mursia (Gruppo Editoriale), 2005 - 171 pagine
Ferraiuolo Luigi, San Rocco. Pellegrino e guaritore, Paoline Edizioni, 2003 - 152 pagine
Ascagni Paolo, San Rocco contro la malattia. Storia di un..., San Paolo Edizioni, 1997 - 148 pagine
Altri suggerimenti...
_______________________
Aggiunto il 2007-08-27

 

 

 

Saint Roch
Also known as

Roc
Rocco
Rochus
Rock
Rocke
Rollox
Roque

Memorial
16 August

Profile
French noble who early developed a sympathy for the poor and sick; reported to have been born with the image of a red cross on his breast. Orphaned at age 20, he gave his fortune to the poor, and became a mendicant pilgrim; may have been a Franciscan tertiary. While on pilgrimage Roch encountered an area afflicted with plague. He stayed to minister to the sick, and affected several miraculous cures, usually by making the sign of the cross over them, but contracted the plague himself. He walked into a forest to die, but was befriended by a dog. The dog fed him with food stolen from his master’s table, and Roch eventually recovered.

When Roch returned to Montpellier, France, he was arrested for being a spy. He languished in jail for five years, never mentioning his noble connections, cared for by an angel until his death.

Born
1295 at Montpelier, France

Died
1327 at Montpelier or Angleria, France of natural causes
relics in Venice and Rome, Italy, and at Arles, France


Patronage
against cholera
against diseased cattle
against epidemics
against knee problems
against plague
against skin diseases
against skin rashes
Albaredo d’Adige, Italy
Asturias, Cebu, Philippines
bachelors
Balzola, Italy
Barano, Italy
Carbonara Scrivia, Italy
Casalnoceto, Italy
Castelnuovo Don Bosco, Italy
Castropignano, Italy
Cereseto, Alessandria, Italy
Cernusco Lombardone, Italy
Constantinople
diseased cattle
dogs
Dusino San Michele, Italy
falsely accused people
invalids
Istanbul, Turkey
Labico, Italy
Lillianes, Italy
Orsogna, Italy
Patricia, Italy
Potenza, Italy
Pozzi, Italy
relief from pestilence
Rocca Priora, Italy
Subic Bay Freeport, Philippines
Tagbilaran, Philippines, diocese of
surgeons
tile makers
Prayers

Prayer to Saint Roch
Representation

angel
bread
dog
pilgrim with staff, often displaying a plague sore on his leg
pilgrim with a dog
pilgrim with a dog licking the plague spot
pilgrim with a dog carrying a loaf of bread in its mouth
Images

Gallery of images of Saint Roch
Storefront

Commercial Links related to Saint Roch
Additional Information

Book of Saints, by the Monks of Ramsgate
Catholic Online
New Catholic Dictionary
Our Sunday Visitor’s Encyclopedia of Saints, by Matthew Bunson, Margaret Bunson, and Stephen Bunson
Wikipedia
MLA Citation

“Saint Roch”. Saints.SQPN.com. 9 August 2010. Web. {today’s date}.

 



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